mercoledì 17 giugno 2009

L'impertinente Silvio e la cultura della cospirazione










The Daily Telegraph, 5
.6.09

[articolo originale di Adrian Michaels qui]

Le fotografie che Silvio Berlusconi non voleva che vedeste sono ora di dominio pubblico. Sono state scattate fuori da una delle tante residenze del premier da un fotografo, usando un obiettivo munito di zoom, e sono poi state messe sotto sequestro dalla magistratura. Sono disponibili presso il sito del quotidiano El País. Non credo che il giornale spagnolo abbia bisogno di pubblicità, ma in ogni caso eccole qui. Vi avverto, qualche scatto contiene scene che vi potrebbero sconvolgere.

Sono talmente tanti anni che Berlusconi è coinvolto in scandali, che sono sicuro che riuscirà ad uscire senza danno anche da questo. Stiamo parlando di una persona che è stata indagata numerose volte per frode, evasione fiscale, corruzione ed altri reati. Berlusconi è stato condannato più volte, ma le condanne sono state annullate o prescritte (dopo che lui stesso cambiò i termini della prescrizione). Attualmente sta evitando ulteriori processi perché ha introdotto una legge che garantisce l'immunità ad alcune cariche istitutuzionali in Italia, compresa quella del premier.

Tuttavia, in Italia è sempre stato in grado di convincere un ampio numero di sostenitori di essere la vittima di una cospirazione – i comunisti e la sinistra piloterebbero la magistratura, e racconterebbero menzogne sui media, alla televisione e altrove. Avrebbero perfino raccontato bugie a sua moglie, ed è per questo che lei è caduta in una trappola e vuole il divorzio.

Un paio di foto di giovani ospiti saltellanti faranno sì che i suoi fans si innamorino ancora di più del loro uomo. Che uomo! Lui sì che sa organizzare una festa! Non sarebbe il figo che è senza il suo occhio per le donne!

Berlusconi offre teorie cospiratorie ad un pubblico italiano totalmente credulone. In Italia persone assolutamente intelligenti, razionali e affascinanti, provenienti da tutti gli schieramenti politici, dal mondo degli affari e altro, spesso dicono fesserie circa le vere cause degli avvenimenti. Gli italiani vedono cospirazioni ovunque. Lo sport nazionale è la dietrologia, la scienza di non credere all'evidenza, di cercare altre spiegazioni.

Per esempio, Berlusconi ha detto che Il Times di Londra ha pubblicato degli editoriali negativi su di lui e sui suoi contatti con numerose giovani donne, non perché un primo ministro settantenne dovrebbe comportarsi con più dignità e smettere di fare dell'Italia lo zimbello d'Europa, ma perché il quotidiano appartiene a Rupert Murdoch. Murdoch è arrabbiato, dice Berlusconi, perché il governo Berlusconi ha recentemente alzato le tasse degli abbonati Sky in Italia. Sky appartiene a Murdoch e questi è ovviamente coinvolto nella battaglia per gli ascolti contro i canali di Berlusconi.

Io non conosco Rupert Murdoch, e qui mi sbilancio – non c'è nessun legame tra l'editoriale del Times e Sky Italia. Ma d'altra parte io non sono uno dei sostenitori italiani di Berlusconi, e questa storia è stata raccontata solo per loro.

(a cura di Ronan O' Dowd)

4 commenti:

Anonimo ha detto...

AIUTETECI!!!
VI PREGO AIUTATECI A LIBERARCI DI QUEST'UOMO....!!!

Ice Thorn ha detto...

ma Pech è vivo? mah

Ferro e Seta ha detto...

Il 21% degli aventi diritto di voto (il 35% del 60%) è per il PDL, il restante 79% no. E allora perchè quel 79% deve essere sputtanato all'estero da questo branco di buffoni da circo e dal "re sole" con le voglie? Chiediamo l'untervento dell'ONU e mandiamoli al confino!

Anonimo ha detto...

Mamma mia! Che figura che facciamo all'estero! Ma com'è possibile che siamo scesi così in basso?