martedì 3 giugno 2008

Le parrocchie italiane smettono di accogliere funzioni mussulmane











El País, 28.5.08

[articolo originale di Miguel Mora qui]

I preti italiani che prestano i locali ecclesiastici ai fedeli mussulmani per permettergli di recitare preghiere ad Allah "alienano per sempre questi spazi dalla fede cattolica, cedendoli ai mussulmani". Lo ha detto ieri il segretario generale della Conferenza Episcopale Italiana, Giuseppe Betori.

La CEI ha dato istruzioni ai parroci italiani sottolineando che possono ospitare riti ortodossi, che in Italia è la seconda confessione per numero di praticanti. Però questa possibilitá non deve essere data alla comunità mussulmana, anche se sarebbe del tutto rispettabile l'esigenza di celebrare il proprio culto, perché è nella base dei costumi dell'islam che quando un terreno è utilizzato per pregare dai fedeli, non è piú disponibile per le altre religioni.

Fino a questo momento, molti preti italiani accettavano di cedere gli spazi cattolici agli immigrati mussulmani che vivevano nel paese visto il divieto di alcuni comuni di costruire moschee.

(si ringrazia Marta per la segnalazione)

2 commenti:

Andrea Poulain ha detto...

siamo in un clima da guerra civile,
tutti contro tutti, nessuno escluso.lo diceva pure giorgio..
http://andreapoulain.blogspot.com/

Anonimo ha detto...

Ho trovato il sito per caso,ma sono veramente grata di avere avuto l'opportunita' di leggere questo articolo.Sono sconvolta di sapere che ''certe chiese in italia'' erano usate dai mussulmani.Queste chiese sono contaminate,hanno fatto pregare i demoni al diavolo.Vorrei chiedere a questi preti ,se sanno cosa dice il corano di ''GESU CRISTO'',lo chiamano profeta,non lo riconoscono come figlio di ''DIO''