mercoledì 1 aprile 2009

"Sono più pallido di Barack Obama", dice l'allegro gaffeur Silvio Berlusconi











The Guardian, 26.3.09

[articolo originale di John Hooper qui]


Non soddisfatto di aver definito già una volta Barack Obama "abbronzato", Silvio Berlusconi oggi è ritornato sull'argomento, dicendo a un reporter che lui è più pallido del presidente degli Stati Uniti.

Dopo che un giornalista ha argomentato che la sua risposta alla crisi economica globale lo faceva apparire simile ad Obama, il primo ministro italiano, famoso per la sua abbronzatura permanente, ha ribattuto: "Io sono più pallido, anche perché è da tanto che non vado al sole." Ed ha subito aggiunto: "Lui è più bello, più giovane e più alto."

Questa sua uscita ha riecheggiato la battuta che lo mise in cattive acque lo scorso novembre a Mosca quando scherzando disse che Dmitri Medvedev non avrebbe avuto alcuna difficoltà con la sua nuova controparte americana perché Obama, come il presidente russo, è "bello, giovane e abbronzato". Il settantaduenne imprenditore televisivo trasformatosi in politico conservatore si scrolló di dosso le critiche a quella sua battuta, sostenendo che chi lo criticava non aveva il senso dell'umorismo.

La sua ultima gaffe arriva mentre si trova già sotto attacco nel suo paese per altri due "scherzi" che alcuni suoi compatrioti hanno trovato offensivi. I politici dell'opposizione, già indignati per il suo uso del voto di fiducia per imporre leggi senza un appropriato dibattito (parlamentare, n.d.t.), si sono sentiti oltraggiati quando Berlusconi ha dichiarato che i parlamentari siedono in parlamento "solo per fare numero". Precedentemente, era stato criticato dai sindacalisti per aver detto che le persone che avevano perso il loro lavoro a causa della crisi economica globale avrebbero dovuto "trovare qualcosa da fare". Berlusconi ha aggiunto che, se lui fosse stato licenziato, certamente non sarebbe rimasto "a girarsi i pollici".

(a cura di Sebastiano L.)

11 commenti:

Paolo Melis ha detto...

Continuo a non avere il senso dell'umorismo... per lo meno il suo...

Le Favà ha detto...

Questa mi mancava....
Come a dire che il gironalismo in italia è ben rappresentato. Mah.

Ben tornati!!!

Masaghepensu ha detto...

Allora non sono il solo a "trasmettere" dalla Germania. Ne sono contento. Un saluto e..buon lavoro. Siete studenti?

Anonimo ha detto...

Se non ci fosse Berlusconi e le sue gaffes(chiamiamole così per modo di dire) vorrei sapere di cosa avreste parlato.....visto che di argomenti gli antiberlusconi non ne hanno!

Anonimo ha detto...

Questo essere qui, ora, è al governo e quotidianamente ci deride con il suo faccione e insulta con arroganza chi non si adegua servilmente al verbo! Maledetto!

Mie Idee ha detto...

Grazie per quello che fate!
Vi seguo sul mio blog: http://mie-idee.blogspot.com/

Anonimo ha detto...

Vorrei sapere come mai ogni parola detta da Berlusconi che esca un attimo dal politichese ( e ce ne sono tante!!!) viene strumentalizzata, mentre quando un papa fa delle affermazioni gravissime e potenzialmente molto pericolose (vedi preservativi....)nessuno si indigna pubblicamente, soprattutto in Italia???

Anonimo ha detto...

Bella osservazione quella di anonimo, io una risposta ce l'avrei: PERCHè IN ITALIA I POLITICI SONO SERVI DELLA CHIESA CATTOLICA, HANNO PAURA DEL VATICANO COME UN COMUNE CITTADINO HA PAURA DELLA MAFIA!!!!!! ECCO, IL VATICANO è UNA MAFIA LEGALIZZATA!!!!!! A ME FRANCAMENTE FA SCHIFO LA CHIESA CATTOLICA E IN MODO PARTICOLARE QUESTO PAPA NAZISTA CHE DI MINCHIATE NE HA SPARATE GIà TANTE!!!!!!!!
TORNANDO ALLO PSICONANO SOLO UN'OSSERVAZIONE: SECONDO ME FARà LA FINE DI CRAXI SOLO CHE LUI SCAPPERà IN LIBIA DAL SUO AMICHETTO GHEDDAFI E Lì CREPERà TRA IMMANI SOFFERENZE(ALMENO LO SPERO)!!!!! SUBITO DOPO PERò LA CHIESA CATTOLICA, SUA COMPLICE NEL COMPIERE NEFANDEZZE, SI IMPEGNERà PER FARLO SANTO!!!!!!
P.S.: NON SONO MUSULMANO EH, SONO CATTOLICO NON PRATICANTE E MI VERGOGNO DELLA CHIESA CATTOLICA E DI TUTTI I POLITICI ITALIANI, SPECIALMENTE DI BERLUSCONI!!!!!!!

ELiBuS ha detto...

Vi segnalo questo:

http://www.guardian.co.uk/commentisfree/2009/mar/30/silvio-berlusconi-fascism-italy-g20

Anonimo ha detto...

Le argomentazioni antiberlusconiane ci sono eccome.
Il problema è che sono troppo complicate per il cervellino che si ritrova chi lo vota, mentre le critiche sulle gaffes sono alla loro portata.

E' per questo che a te, anomino del 1 aprile 2009 18.04, sembra che ci siano solo le seconde...

Paola

Ivan ha detto...

ma dovunque vado trovo sempre chi è pronto a difendere l'allegro barzellettiere...troppo forte l'anonimo del 2 aprile 2009 8.41, si lamenta della strumentalizzazione e mette in ballo l'argomento papa...proprio quello che difende è il primo che si genuflette al suo volere...