mercoledì 30 aprile 2008

Roma elegge il primo sindaco di destra dopo decadi














New York Times, 29.04.08
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ROMA - Due settimane dopo il trionfo delle elezioni, i partiti italiani di centro-destra hanno confermato di essere stati in grado di comprendere lo stato d'animo del paese vincendo ballottaggi domenica e lunedí in diverse cittá. In un'importante gara, Roma ha eletto il suo primo sindaco di destra dai tempi della seconda guerra mondiale.

Con la promessa di eliminare la criminalitá a Roma, il vincitore, Gianni Alemanno, supportato dal partito conservatore Popolo delle Libertá, ha preso quasi il 54% dei voti. Alemanno ha sconfitto Francesco Rutelli, che era giá stato sindaco della cittá dal 1993 al 2001.

Il risultato ha rappresentato un doppio colpo inferto al sindaco uscente di Roma, Walter Veltroni, che ha abbandonato la carica per diventare leader del nuovo Partito Democratico. Il partito ha perso le elezioni nazionali del 13 e 14 contro la coalizione di centro-destra, guidata da Silvio Berlusconi.

"E' un risultato che abbiamo costruito nel tempo", ha detto Alemanno, precedentemente ministro dell'agricoltura, che inizió la sua carriera nella sezione giovanile del Movimento Sociale Italiano, un partito neo-fascista formato da nostalgici di Mussolini dopo la guerra.

Il centro della dura campagna elettorale a Roma é diventato la sicurezza dei cittadini dopo che una donna é stata rapita -da un immigrante- 10 giorni prima del voto. L'attacco ha scosso la capitale e fatto rivivere nella memoria l'evento a Roma dello scorso autunno, in cui un immigrante rumeno fu arrestato per aver picchiato a morte Giovanna Reggiani, una donna di 47 anni.

Lunedí notte, Alemanno ha dichiarato in televisione che la sua prima azione come sindaco sará quella di visitare il vedovo della signora Reggiani, "e promettergli che ció che é accaduto a sua moglie non accadrá mai piú." Ha anche annunciato un incontro di ufficiali per la sicurezza per "portare ordine nel nostro territorio" e muovere Roma "fuori dal degrado urbano".

Il candidato sconfitto, Rutelli, fu vicepresidente del consiglio e minstro della cultura nel governo di Romano Prodi, presidente del consiglio uscente. In una conferenza stampa lunedí, Rutelli ha detto che la destra ha sfruttato il tema della sicurezza durante la campagna elettorale ma ha aggiunto che "il centro-sinistra dovrebbe porre attenzione ai suoi limiti per i temi riguardanti la sicurezza".

Quasi 6 milioni di italiani sono stati chiamati alle urne per i ballottaggi di domenica e lunedí in 5 province e 43 comuni. Nonostante la perdita della capitale, il candidato di centro-sinistra Nicola Zingaretti ha vinto la presidenza della provincia di Roma, mentre i candidati di centro-destra hanno vinto tre delle altre quattro province per le quali si votava. I candidati di centro-destra hanno vinto il ballottaggio in piú della metá dei comuni.

L'affluenza alle urne é stata del 62,5%, molto piú bassa di quella per il primo turno due settimane fa, quando il 76% si é recato alle urne.

"Saró il sindaco di tutti i romani", ha detto lunedí notte Alemanno festeggiando la sua vittoria.

"E' iniziata una nuova era per Roma", ha detto.

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